Gasparri, maggioranza raccoglierà per prima firme referendum
Può farlo un quinto dei parlamentari,lo faremo come centrodestra
"Noi saremo i primi a promuovere il referendum sulla riforma della giustizia, perché vogliamo che i cittadini si pronuncino. La Costituzione prevede che il referendum costituzionale possa essere richiesto da un quinto dei parlamentari ed è quello che faremo come centrodestra. La giustizia deve funzionare meglio e la riforma costituzionale è un avvio". Così a Agorà, su Rai Tre, il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri. "Domani - ha proseguito Gasparri - noi dedicheremo il voto al Presidente Berlusconi, una delle tante vittime della malagiustizia. Alle 12 saluteremo l'approvazione definitiva della riforma costituzionale in piazza Navona. D'altra parte, l'uso politico della giustizia è stato un cancro di questo Paese e ancora prosegue, anche sotto forma di 'non uso'. Un esempio: mi auguro che a Venezia qualcuno perseguiti i comunisti che sono andati ad impedire a un esponente della sinistra, Fiano, di parlare solo perché ebreo. L'antisemitismo sta diventando allarmante. Per questo ho aderito alla manifestazione contro l'antisemitismo che si terrà domani a Roma, alle 19, in Piazza Santi Apostoli, su iniziativa di alcune associazioni". "Quanto alla riforma - ha aggiunto - prevede la separazione delle carriere, per cui un conto sarà il magistrato dell'accusa, altro conto il giudice, e si interverrà sul Csm, che attualmente si occupa delle nomine sulla base delle correnti, dando luogo a scandali come il famoso caso Palamara. Si passerà quindi al sorteggio tra persone qualificate, nella speranza che così si possa porre fine al mercimonio delle carriere".
G.Loibl--MP