

Referti medici e IA, allarme Garante su rischi di uso scorretto
"Utenti valutino l'opportunità di condividere i dati"
È sempre più diffusa la prassi di caricare analisi cliniche, radiografie e altri referti medici sulle piattaforme di intelligenza artificiale generativa chiedendo interpretazioni e diagnosi: "un fenomeno allarmante" per il Garante Privacy, "sia per il rischio di perdita di controllo su dati sanitari di straordinaria importanza per le persone, sia per il rischio che soluzioni di intelligenza artificiale" forniscano "indicazioni errate". Di qui l'invito agli utenti a "valutare con attenzione l'opportunità di procedere alla condivisione di dati di carattere sanitario" e di "fare affidamento sulle risposte" automatiche dell'IA.
G.Loibl--MP