

Vicario, Gigio mio capitano in Nazionale, spero risolva
'Donnarumma e il Psg? sono cose che riguardano lui e suo club'
"Ho letto che domani non ci sarà: Gigio è il mio capitano con l'Italia, con lui ho un rapporto splendido, sono cose che riguardano lui e il suo Club, gli auguro il meglio". Lo ha detto Guglielmo Vicario, in conferenza stampa alla vigilia della Supercoppa Uefa con il PSG, parlando del caso Donnarumma, escluso dalle convocazioni dei parigini per la sfida di Udine. "Sicuramente è un giorno importante per me, perché torno nella mia città, dove sono cresciuto come uomo e come calciatore - ha ammesso - però l'emotività con il passare dei giorni cala e vogliamo solo vincere domani". Il portiere friulano ha un ruolo sempre più centrale nelle gerarchie della formazione londinese: "Sono ormai uno dei giocatori più anziani a livello anagrafico in spogliatoio, sono chiamato ad aiutare i giovani ma vedo un gruppo consapevole dei suoi mezzi, non ho molti consigli da dare se non di dare il meglio. Dobbiamo cominciare già da domani". Il sogno è proseguire nella striscia vincente a livello internazionale: "Già l'anno scorso abbiamo vinto un trofeo, vogliamo riassaggiare quella sensazione. Ora affrontiamo il PSG, nel calcio e nello sport si vince e si perde, non siamo dei maghi, non c'è una ricetta esatta per vincere. Sta a noi crederci e lavorare insieme per il traguardo, crediamo in Thomas Frank e nel nostro lavoro, dobbiamo mirare sempre più in alto".
B.Fuchs--MP