Münchener Post - Ecografia 4D mostra il flusso sanguigno di organi interi

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Ecografia 4D mostra il flusso sanguigno di organi interi
Ecografia 4D mostra il flusso sanguigno di organi interi

Ecografia 4D mostra il flusso sanguigno di organi interi

Utile per migliorare le diagnosi, sarà testata sull'uomo

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Sviluppata una sonda ecografica capace di mappare il flusso sanguigno di un intero organo in 4D, ovvero nelle tre dimensioni dello spazio e in più anche nel tempo. Il risultato è stato ottenuto su cuore, rene e fegato di modelli animali con dimensioni paragonabili agli organi umani, il tutto con una risoluzione delle immagini senza precedenti. Lo studio è pubblicato su Nature Communications dai ricercatori dell'Istituto di fisica per la medicina di Parigi (Inserm), che pensano già di avviare i primi test clinici sull'uomo con l'obiettivo di migliorare la diagnosi delle malattie legate ai disturbi della circolazione. Nella sperimentazione preclinica condotta finora, la nuova tecnologia di indagine non invasiva ha permesso di distinguere la microcircolazione anche nei vasi più sottili (inferiori a 100 micrometri). Nel caso del fegato, è stato possibile identificare e differenziare le sue tre reti sanguigne (arteriosa, venosa e portale) grazie alla loro 'firma' emodinamica. "L'originalità di questi risultati risiede nel fatto che queste immagini ci permettono di visualizzare i vasi di un intero organo a scale molto piccole (meno di 100 micrometri): questa risoluzione delle immagini 4D è senza precedenti, così come la possibilità di osservare un intero organo di grandi dimensioni e la sua dinamica di flusso", spiega Clément Papadacci, ricercatore dell'Inserm e coordinatore dello studio. "La sonda può essere collegata a piccole apparecchiature portatili, il che ne consentirebbe l'integrazione nella pratica medica", continua l'esperto. "Utilizzata in ambito clinico, questa nuova tecnologia potrebbe diventare uno strumento fondamentale per comprendere meglio la dinamica vascolare nel suo complesso, dai vasi più grandi alle arteriole precapillari. Potrebbe anche contribuire a migliorare la diagnosi dei disturbi del microcircolo e il monitoraggio dei trattamenti per le patologie dei piccoli vasi, complesse da riconoscere e diagnosticate per esclusione di altre patologie".

H.Klein--MP