

In 5mila in bici da oltreconfine per Jovanotti a Fusine
Prove venerdì sotto la pioggia, si spera in meteo clemente
Da tutto il Friuli Venezia Giulia, da altre regioni come il vicino Veneto ma anche da oltreconfine: la Slovenia e l'Austria, che son lì, a pochi chilometri, ma perfino dalla Svizzera. Sono i circa cinquemila fedelissimi di Jovanotti che stanno confluendo - molti sono già arrivati - ai laghi di Fusine, nella zona settentrionale del Fvg, a due passi dal confine con l'Austria, per il concerto del No Borders Music Festival, il Jova Bike Party. Tutti rigorosamente in bici - accesso non consentito né a pedoni né ad auto - come ha voluto l'artista che, per dare il buon esempio di impegno ambientale e civile, ha macinato 770 chilometri in cinque giorni per raggiungere Tarvisio. I fan che non se la sono sentita di percorrere decine e decine di chilometri hanno preferito noleggiare in zona le bici e poi arrampicarsi per la salita che porta ai laghi di Fusine. I ciclisti saranno coordinati in gruppi dai volontari della Motostaffetta Friulana che indicheranno loro i vari percorsi, più o meno impegnativi. Vista la specificità dei trasporti, è stato previsto un parcheggio custodito per biciclette vicino all'area concerto; gli organizzatori hanno raccomandato di avere pazienza poi per il ritiro perché le operazioni di riconsegna richiederanno tempi tecnici. Qui a Fusine venerdì pomeriggio, sotto la pioggia, Jovanotti è salito sul palco per le prove, sperando che il meteo sabato sia più clemente, e dopo aver percorso con la sua "squadra" la ciclabile Alpe Adria che attraversa un paio di confini in zona. "È bellissima. Merita il premio Nobel delle ciclabili" avrebbe detto al suo arrivo in Fvg mercoledì sera. Con l'artista sul palco ci sarà la J Street Band di Pala Jova: Saturnino al basso, Christian "Noochie" Rigano alle tastiere, Carmine "B-Dog" Landolfi batteria, Adriano Viterbini chitarra, Franco Santarnecchi al piano, Leo Di Angilla e Kalifa Kone percussioni. La sezione fiati è guidata da Gianluca Petrella, con Camilla Rolando alla tromba e Sophia Tomelleri al sax. Le voci ai cori: Micol Touadi, Jennifer Vargas e Morris Pradella (anche alla seconda chitarra).
E.Schmitt--MP